Business Angels: pro e contro

I Business Angels sono persone facoltose che intendono investire su nuovi progetti. Non sono angeli mossi da uno spirito solidaristico, ma businessmen (o businesswomen se vi piace il politicamente corretto) spinti da un più pragmatico ed efficiente intento capitalistico.
Un Business Angel solitamente supporta l’impresa nella sua fase iniziale, con l’obiettivo di farle raggiungere una solidità tale da consentirne l’accesso ad altre, più consistenti, fonti di finanziamento.
Nell’ambito degli investimenti in startup, i business angels rappresentano una figura importante, in quanto investitori privati che forniscono fondi alle imprese emergenti in cambio di quote societarie. Mentre i capitali di rischio e i fondi di investimento forniscono capitali a imprese mature e in fase di sviluppo, i business angels investono in imprese che sono ancora in fase di start-up o che hanno un’idea innovativa ma non dispongono dei capitali necessari per portarla avanti.
In questo articolo, analizzeremo i pro e i contro degli investimenti in business angels, in modo da comprendere se tale investimento è appropriato per il proprio profilo di investitore.
Pro dei Business Angels
I Business Angels sono in grado di investire il proprio capitale molto velocemente, non sono richieste lunghe procedure burocratiche. Un buon business plan può essere sufficiente a far ottenere il capitale richiesto.
I Business Angels, spesso, sono essi stessi imprenditori di successo, quindi, oltre al capitale, forniscono ai neo imprenditori anche un rilevante contributo in termini di know how; sono soliti investire su piccoli progetti di cui conoscono e comprendono il mercato di riferimento.
Opportunità di investire in nuove tecnologie
Uno dei principali vantaggi degli investimenti in business angels è l’opportunità di investire in nuove tecnologie e idee innovative. Molti dei successi degli ultimi decenni, tra cui Facebook e Uber, sono nati grazie agli investimenti iniziali dei business angels. Questi investitori hanno la possibilità di investire in imprese emergenti che potrebbero essere in grado di rivoluzionare i mercati esistenti o creare nuovi mercati.
Potenziale ritorno sugli investimenti elevato
Il potenziale ritorno sugli investimenti nei business angels è molto elevato. Poiché le startup sono in fase iniziale, il costo delle azioni è basso e gli investitori possono ottenere una quota societaria significativa in cambio del loro investimento. Inoltre, se l’impresa raggiunge successo e si espande, il valore delle azioni aumenterà notevolmente, consentendo agli investitori di ottenere un ritorno significativo sul proprio investimento.
Controllo sull’impresa
Gli investitori in business angels possono avere un certo controllo sull’impresa in cui investono. Poiché investono in un’impresa in fase di avvio, l’imprenditore non ha ancora stabilito una struttura gerarchica o un sistema di controllo. Questo dà agli investitori la possibilità di influenzare le decisioni chiave dell’impresa, fornire consigli e sfruttare la propria esperienza per assicurarsi che l’impresa stia muovendo nella giusta direzione.
Possibilità di fare networking
Gli investimenti in business angels offrono anche la possibilità di fare networking con altri investitori, imprenditori e professionisti del settore. Questi contatti possono essere utili per future opportunità di investimento o di collaborazione, nonché per l’acquisizione di conoscenze e competenze utili in futuro.
Contro dei Business Angels
Non sono benefattori
come detto, sono businessmen (o businesswomen se vi piace il politicamente corretto) e non angeli altruistici, pertanto sarà necessario cedere loro parte delle quote societarie o parte dei profitti ottenuti. Questa è una conseguenza logica del marcato capitalistico in cui investitori ed imprenditori operano, tuttavia bisogna adeguatamente valutare la percentuale di benefici che i Business Angels richiedono e redigere un bilanciato accordo contrattuale per non svendere la propria impresa a speculatori che non vi faranno avere mai successo.
Incontro tra domanda e offerta
Il problema più rilevante di questo modello di finanziamento è rappresentato dalla difficoltà di trovare la propria controparte.
Infatti, sono migliaia gli aspiranti imprenditori in cerca di capitali per poter avviare la loro impresa, molti di loro presentano fantomatici progetti privi di ogni analisi economica. Pochi sono, invece, i Business Angels (almeno in Italia), i quali devono selezionare tra le migliaia di proposte ricevute il progetto vincente su cui investire.
Pertanto, sono proprio i costi di transazione, ossia i costi che si frappongono alla conclusione di un affare, a costituire l’ostacolo principale di questo sistema di finanziamento/investimento.
Per questo noi di BROF, previa analisi accurata, sottoponiamo ai Business Angels solamente i business plans che soddisfano i requisiti da loro richiesti.
Rischio elevato
Gli investimenti in startup sono estremamente rischiosi. Mentre il potenziale di guadagno può essere elevato, il rischio di perdita dell’intero investimento è altrettanto elevato. Molti startup non riescono a ottenere il successo sperato e chiudono entro i primi 5 anni di attività. Gli investimenti in business angels richiedono una valutazione attenta e una comprensione completa del rischio associato all’impresa in cui si sta investendo.
Tempo di recupero delgi investimenti lungo
Gli investimenti in business angels richiedono tempo per raggiungere il loro potenziale. In molti casi, potrebbe volerci più di un decennio prima che l’impresa raggiunga il successo e il valore delle azioni aumenti in modo significativo. Inoltre, il tempo necessario per vendere le proprie azioni può essere lungo, poiché le imprese in fase di start-up non sono ancora in grado di offrire l’acquisto di quote sul mercato pubblico. Questo significa che gli investitori in business angels potrebbero dover attendere molto tempo prima di poter recuperare i propri investimenti.
Possibilità di conflitti con l’imprenditore
Gli investitori in business angels possono avere opinioni diverse da quelle dell’imprenditore riguardo alla direzione dell’impresa. Questo può portare a conflitti tra gli investitori e l’imprenditore, che potrebbero avere conseguenze negative sulla gestione dell’impresa. Inoltre, gli investitori potrebbero dover affrontare il rischio di essere diluiti in futuro, qualora l’impresa dovesse emettere nuove azioni per finanziare l’espansione.
Difficoltà di trovare investimenti appropriati
Gli investimenti in business angels richiedono un alto livello di conoscenze e competenze per selezionare le startup più promettenti. Inoltre, trovare un’impresa in grado di soddisfare i requisiti dell’investitore può richiedere molto tempo e sforzo. Gli investitori dovrebbero effettuare una valutazione approfondita della startup, inclusa la valutazione della fattibilità dell’idea imprenditoriale, l’analisi del mercato, la verifica del profilo dell’imprenditore e l’analisi delle finanze dell’impresa.
Considerazioni conclusive
nvestire in business angels può essere un’opportunità interessante per gli investitori alla ricerca di un elevato potenziale di guadagno e di nuove tecnologie. Tuttavia, gli investimenti in startup sono estremamente rischiosi e richiedono un alto livello di competenze e conoscenze per selezionare le startup più promettenti. Inoltre, gli investitori dovrebbero essere consapevoli del tempo necessario per recuperare gli investimenti, nonché dei possibili conflitti con l’imprenditore.
Gli investitori dovrebbero considerare attentamente i pro e i contro degli investimenti in business angels prima di prendere una decisione. Dovrebbero cercare di comprendere appieno il rischio associato all’impresa in cui stanno investendo, nonché la potenziale redditività dell’investimento. Inoltre, dovrebbero essere preparati a dedicare tempo ed energie per selezionare le startup più promettenti e gestire il proprio portafoglio di investimenti.